Quale emozione bandireste dalla vostra vita, se solo vi fosse concesso? Di certo la tristezza… ecco perché, nonostante tutto, Malcolm Myatt si riteneva un uomo fortunato!
Un vecchio adagio recita così: “Non tutti i mali vengono per nuocere”. Certo, quando ci capitano certi accidenti non proprio simpatici non è facile dimenticarsene. Però c’è stato un uomo che ha potuto testimoniare quanto il detto sia vero. Quest’uomo si chiamava Malcolm Myatt, viveva in Inghilterra ed oggi purtroppo è passato a miglior vita. Non prima però di essersela goduta!
La storia di Malcolm, che prima di andare in pensione faceva l’autista, è diventata di pubblico dominio nel 2013. L’uomo è saltato agli onori della cronaca come “Mr.Happy“, e presto capirete il perché. Nel 2017 è venuto a mancare all’età di 72 anni ma – ha fatto sapere suo figlio – non si è smentito fino alla fine. Malcolm è sempre rimasto felice, fino all’ultimo dei suoi giorni.
Eppure non è che avesse tutti questi motivi per ridere. L’uomo, quando era ancora nel pieno delle forze e nel fiore degli anni, aveva subito un gravissimo ictus. Era il 2004 e a sua moglie Kath fu detto che era molto probabile che il marito non passasse la nottata. Tutta la famiglia di Malcolm si strinse al suo capezzale, certa che quelle fossero le sue ultime ore di vita su questa terra.

Fonte: www.medicaldaily.com
La diagnosi dei medici fu però smentita di ben 13 anni: tanti ne ha vissuti l’uomo dopo il suo ictus. Il periodo di ripresa e riabilitazione fu molto lungo e doloroso. Per 19 settimane Malcolm restò tra la vita e la morte, tornando solo poco alla volta a riacquistare le sue piene facoltà. Ma l’ictus – come spesso accade – non era stato del tutto privo di conseguenze.