Passiamo alla Honesty Bookshop di Hay-on-Wye in Galles, piccolo villaggio con meno di 2000 abitanti. Stiamo parlando di un villaggio che viene chiamato “the book town”, perché pur essendo così piccolo ospita oltre trenta librerie. La Honesty Bookshop è la più particolare, sia per la sua posizione che per come è gestita dai suoi proprietari.

Questa libreria si trova lungo le mura fragili ed usurate di un castello medievale, dove i libri vengono venduti per pochi centesimi o poche sterline. In questo luogo non esiste una cassa: i clienti possono visitare la libreria all’aperto, scegliere i libri che preferiscono e lasciare le monete in un salvadanaio di metallo. Una libreria, come dice il nome stesso, che si basa sull’onestà dei lettori.

La Librairie Avant-Garde di Nanjing, in Cina, è nata nel 1999 ed è un importante esempio di riqualificazione e rinascita. È stata creata dentro un ambiente che una volta era usato come bunker antiaereo e in seguito come parcheggio sotterraneo.

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Un ambiente molto freddo e impersonale è diventato un luogo di grande cultura e anche di design, in cui si ritrovano soprattutto i ragazzi universitari della città. All’interno si possono trovare molte croci, che non simboleggiano solo la fede dei proprietari nella religione, ma anche nei libri.